L’Unità Formativa A, della durata di 8 ore in aula, rappresenta un momento fondamentale per acquisire le conoscenze di base indispensabili nel settore alimentare, con particolare attenzione alla sicurezza igienico-sanitaria. Durante questo modulo vengono affrontati i principali rischi e pericoli alimentari, suddivisi in chimici, fisici e microbiologici, illustrandone le caratteristiche, le fonti e le modalità di prevenzione. Si analizzano, ad esempio, i pericoli chimici come i residui di pesticidi, quelli fisici come frammenti di vetro o metallo, e quelli microbiologici legati alla presenza di batteri patogeni, tutti elementi che possono compromettere la salubrità degli alimenti.
Un aspetto centrale del corso è l’approfondimento dei metodi di autocontrollo, con particolare riferimento ai principi del sistema HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points), un sistema preventivo che consente di monitorare e gestire i punti critici del processo produttivo per garantire la sicurezza alimentare.
La legislazione alimentare viene studiata per comprendere gli obblighi normativi a cui è soggetta l’industria alimentare, incluse le responsabilità penali e civili dei produttori e degli operatori del settore. Si analizzano le norme europee e nazionali, con un focus su etichettatura, rintracciabilità e requisiti igienico-sanitari.
Una parte importante è dedicata alla conservazione degli alimenti, affrontando le corrette modalità di stoccaggio in base alla natura del prodotto, al fine di prevenire alterazioni e contaminazioni. In parallelo, si trattano le modalità corrette di approvvigionamento delle materie prime, garantendo tracciabilità e qualità, fondamentali per la sicurezza e la trasparenza dell’intera filiera alimentare.
Viene inoltre trattato il tema della pulizia e sanificazione dei locali e delle attrezzature, elementi essenziali per evitare contaminazioni crociate e mantenere un ambiente di lavoro conforme agli standard igienici. Collegata a questo, l’igiene personale degli operatori viene approfondita, con riferimento alle pratiche corrette da adottare, come il lavaggio delle mani, l’uso di abbigliamento protettivo e il comportamento da tenere in caso di malattia.
Non meno importante è lo studio dei manuali di buone prassi igieniche, strumenti utili per uniformare i comportamenti degli operatori e garantire l’applicazione delle norme igieniche in ogni fase del lavoro.
Infine, si analizzano gli ambiti, la tipologia e il significato del controllo ufficiale, cioè l’attività svolta dalle autorità sanitarie per verificare il rispetto delle normative igienico-sanitarie da parte delle aziende, garantendo la sicurezza per il consumatore finale.
Chi deve partecipare?
Il corso è destinato a tutti i lavoratori nel settore alimentare, inclusi addetti alla preparazione e vendita di alimenti.
Cosa include il corso?
Include lezioni teoriche, materiali didattici e un attestato di partecipazione.
È necessario avere esperienze pregresse?
Non sono richieste esperienze pregresse, ma è utile avere conoscenze di base sull’igiene alimentare.